SCORPIONE ( SCORPIUS, Scorpii, Sco)
Introduzione:
Lo Scorpione è una costellazione australe e zodiacale anche se il Sole
l’attraversa solo per pochi giorni nella stretta zona settentrionale;
nella sua estensione copre circa 497 gradi quadrati.
Ha una quindicina di stelle brillanti disposte in modo da richiamare alla
vista dell’osservatore la figura di uno scorpione. La stella più
appariscente è Antares, ossia “rivale di Ares (Marte); lo Scorpione
è ben visibile nei mesi estivi ed è in gran parte attraversata
dalla Via Lattea.
Mitologia:
Questa costellazione è di solito associata al gigante Orione ( infatti
lo uccide con il suo potente veleno pungendolo nel calcagno), ma la sua origine
è probabilmente da associarsi alla disposizione delle stelle come citato
prima.
Ai tempi di Eratostene, le chele erano le stelle della Bilancia ma Manetone,
sacerdote egiziano del III secolo a.C., le tramutò nei piatti di una
bilancia.
Curiosità:
La stella d ( delta) appare oggi di magnitudine 1.6 – 1.7; solo due
anni fa la si poteva ammirare con una brillanza molto più bassa, circa
2.3, per cui la sua luminosità è come improvvisamente raddoppiata.
Diamogli uno sguardo!!!
Stelle Doppie:
ß (Beta – 16h 2.5’ -19°40’) Sistema
multiplo formato da una coppia stretta ( la stella azzurra di mag. 2.63 +
una di 9 mag. a 0.5”) accompagnata da una stella a 13.6” di mag.
4.9. La più luminosa è però una doppia spettroscopica
con un periodo di 6.8 giorni e si sospetta che anche la stella di quarta sia
doppia.
n ( Nu – 16h 9.1 -19°20’)
Altro sistema multiplo; c’è una prima coppia nu2 composta da
due stelle di mag. 4.6 e 5.8 separate di 1”; a 41.2” appare nu1
ed è composta da 2 stelle di mag. 7 e 8.1, separate di 2.3”.
s ( Sigma – 16h 8.1’-5°28’)
La primaria ha mag.3.1 con una secondaria a 20” di mag. 8.7.
a ( Alfa – 16h 26.3’
– 26°19’) Antares, di mag. 0.92, supergigante rossa, variabile
semiregolare, ha una compagna situata a Ovest di 3” e con mag. 5.4.
Stelle Variabili:
RS ( 16h 52’ –45°2’) Rossa variabile tipo Mira;
varia tra le magg. 6.2 e 13 in 320 gg.
RR ( 16h 53.4’ –30°30’) Altra Mireide tra le magg. 5
e 12.4 in 280gg.
RV ( 16h 55.1’ –33°32’) Cefeide che varia tra le magg.
6.7 e 7.6 in 6.06 gg.
V636 ( 17h 19.1’ – 45°34’) Altra Cefeide tra le magg.
6.3 e 7 in 6.8 gg.
BM ( 17h 37.7’ – 32°11’) Semiregolare tra le magg. 6
e 8.1 in 850 gg.; si trova nell’ammasso M6.
V453 ( 17h 53’ –32°28’) Azzurra binaria ad eclisse;
varia tra le magg. 6.5 e 7 in 12 gg.
Oggetti Deep-Sky:
M80 ( 16h 14.1’ – 22°52’) E’ NGC 6093, un ammasso
globulare di mag. totale 7.4 e diametro di 3.3’; fu scoperto da Messier
nel 1781.
M4 ( 16h20.6’ – 26°24’) E’ NGC 6121, un ammasso
globulare di mag. totale 5.9 ed un diametro di 14’; è uno dei
più estesi e vicini ammassi ( 6000 a.l.).
NGC 6124 (16h22.2’ – 40°33’) Ammasso aperto di mag.
6.3 e diametro di 25’; si contano circa 100 stelle.
NGC 6231 ( 16h 50.6’ – 41°43’) Ammasso aperto con diametro
di 15’e mag. totale 6. Magnifico gruppo di stelle brillanti a circa
6000 a.l.; si pensa che sia il nucleo della vasta Associazione I, cui apparterrebbe
l’ammasso H12, la quale delinea il bordo di spirale interno al nostro.
H12 ( 16h 52.7’ – 40°38’) Ammasso aperto con circa 200
stelle in 40’.
M62 ( 16h 58.1’ – 30°03’) Spesso attribuito alla Scorpione,
è NGC 6266 situato però ancora nell’Ofiuco. E’ un
ammasso globulare di mag. 6.7 e diametro di 4.3’.
M6 ( 17h36.8’ – 32°11’) E’ NGC 6405, un ammasso
aperto con diametro di 25’ e già percettibile ad occhio nudo;
le stelle più luminose sono una decina tra le magg. 7 e 8. Con M7 è
uno dei più grandi e brillanti ammassi.
M7 ( 17h 50.7 –34°48’) E’ anche NGC 6475, un importante
ammasso aperto ben visibile ad occhio nudo. Una ventina di stelle tra le magg.
5 e 9 e moltissime altre stelline più deboli sono sparse su un diametro
di 60’ ( 1°!!). La sua distanza è di circa 800 a.l. e la
sua età è di poco superiore a quella delle Pleiadi.
H18 ( 17h 53’ – 35°17’) Ammasso aperto situato a circa
40’ a SE di M7. Ha una mag. di 8.8 ed un diametro di 15’. Una
moltitudine di stelle deboli.