CANE MINORE ( CANIS MINOR, Canis Minoris, CMi)
Introduzione:
E’ una piccola costellazione di soli 183 gr/q.; è posta
tra i Gemelli a Nord, l’Unicorno ad Ovest e a Sud ed il Cancro e l’Idra
ad Est.
Nonostante sia abbastanza vicina alla Via Lattea ha solamente meno di una
ventina di stelle visibili ad occhio nudo di cui due, Procione ( a
) e Gomeisa ( ß ), sono subito rintracciabili.
Sulle mappe celesti il Cane Minore è rappresentato dal terzetto a,
b, g, ma difficilmente
questa retta spezzata porta alla mente la figura di un cane; ma la sua identificazione
è facilitata dal fatto che Procione, luminosa quasi quanto Sirio, è
posta in una zona di cielo povera di stelle e quindi subito posta in risalto
ai nostri occhi.
Mitologia:
aCMi
(Procione) è sempre stata legata alla vicina Sirio (aCanis
Maioris ); il nome Procione deriva dal greco Procyon, che letteralmente
significa “colui che precede”, in riferimento alla levata eliaca
di Sirio, un evento che scandiva i ritmi della vita agricola nell’antico
Egitto.
Per gli antichi Greci, Procione era così importante che l’intera
zona a lei circostante prendeva lo stesso nome.
Ancora oggi le due stelle vengono chiamate “canicole” proprio
in virtù dei due cani che esse rappresentano: il Cane Maggiore ed il
Cane Minore.
Nella mitologia romana essi rappresentano i due cani del cacciatore Orione
che attraversa il cielo all’inseguimento della Lepre, costellazione
posta sotto ad Orione.
Furono proprio i romani a distinguere i cani in Maggiore e Minore e chiamarono
Procione Antecanis.
Gli Arabi diedero a Procione diverse rappresentazioni; in una di queste la
stella era immaginata come una delle zampe anteriori di un leone ed era chiamata
Al Dhira’ al Asad al Makbudah, asterismo che ora fa parte dell’attuale
costellazione del Leone.
Sempre dagli stessi Arabi era chiamata Al Kalb al Asghar, ossia “piccolo
cane”.
Questa denominazione rimase anche presso i Romani ed è giunta fino
a noi; il Cane Minore fa parte delle 48 costellazioni di Tolomeo.
Data la vicinanza a Canopo, Procione e Sirio furono anche soprannominate “Sorelle
di Canopo”.
Curiosità:
Come l’estate, anche l’inverno ha il suo “triangolo”
che è quasi equilatero ed i cui vertici sono: Betelgeuse, Sirio e Procione.
Questo triangolo transita alto sull’orizzonte e permette soprattutto
a chi è ancora neofita in materia astronomica di rintracciarlo subito
e di orientarsi nella ricerca di stelle e costellazioni vicine.
Procione è l’ottava stella per luminosità dell’intera
volta celeste; alle nostre latitudini è superata solo da Rigel, Capella,
Vega, Arturo e Sirio.
E’ la quarta stella più vicina a noi tra quelle visibili ad occhio
nudo ma in realtà è solo al 16° posto nella
classifica delle stelle conosciute.
Dista da noi 11.3 a.l.. Procione è anche una stella dal moto proprio
abbastanza “veloce”; infatti copre un percorso pari al diametro
apparente della Luna piena ( 31’ ) in circa 15” pari ai nostri
1.25” annuali.
Stelle Doppie:
b ( Beta 07h 27.1’ +08° 17’)
Chiamata anche Gomeisa, è un sistema multiplo composto da 5 stelle
la più vicina della quali dista ben 98.5”. E’ una gigante
azzurra distante 140 a.l.e con magnitudo 2.84
a ( Alfa 07h39.3’ +05° 14’) E’ Procione, che splende di magnitudine 0.38 ed è di tipo spettrale F5IV cioè un astro più caldo del nostro sole e con il diametro doppio rispetto a quello della nostra stella. Possiede una compagna ( Procione B ) che è 15mila volte più debole e dista da ProcioneA 16 U.A. ( poco meno della distanza che separa Urano dal Sole ).
g ( Gamma 07h28.2’ +08° 54’) Angolo di Posiz. 262°; Separaz. 119.2”; magn. 4.6 – 12.3.
Stelle Variabili:
R ( 07h08.7’ +10° 01’) Rossa variabile tipo Mira;
varia tra le magg. 7.25 e 11.6 in 337.78 gg.
V ( 07h07’ +08°53’) Altra Mireide tra le magg. 7.4 e 15.1
in 366gg.
S ( 07h32.7’ +08°19’) Mireide che varia tra le magg. 6.6 e
13.2 in 332.94 gg.
AH ( 07h10.8’ +10°59’) Del tipo RR Lyrae che varia tra le
magg. 12.3 e 12.6 in 0.34585 gg.
AV ( 07h09.2’ +12°11’) Binaria ad eclisse tipo Algol che varia
tra le magg. 11.8 e 12.2 in 1.1389 gg..
ZZ ( 07h24.2’ +08°54’) Semiregolare rossa che varia tra le
magg. 10.2 e 11.9 in 500 gg.
Oggetti Deep-Sky:
UGC3912 ( 07h34.2’ +04°33’) E’ una galassia
irregolare di mag. totale 12.8 e dimensioni di 1.8’ x 1.4’.
Berkeley78 (07h24.8’ +05°20’) E’ un
ammasso aperto con un diametro di 7’; è molto povero di stelle.
Abell 24 (07h51.6’ +03°00’) Nebulosa planetaria
di mag. 13.6 e dimensioni di 6’ x 5.5’; ottima per CCD.
Abell22 ( 07h36.1’ +02°42’) Nebulosa planetaria
con dimensioni di 1.45’x 1’e mag. totale 15.4. Accessibile solo
a strumenti di 250 mm dotati di CCD.
Abell20 ( 07h23’ +01°46’) Nebulosa planetaria
con dimensioni di 1.1’ x 1.1’e mag. 14.2. Già osservabile
visualmente con strumenti da 300 mm.
King 23 ( 07h 22.2’ +00°47’) E’ un
ammasso aperto con diametro di 4’. E’ povero di componenti e senza
alcuna concentrazione.
Il Cane Minore è, come avete visto e come molti di voi già sapranno,
una costellazione davvero molto piccola. Non per questo dobbiamo trascurare
di visitarla durante i nostri “raid” notturni; come vedete bastano
un po’ di pazienza ed un buon atlante in mano per scoprire piccoli tesori
in uno scrigno….minore.